Un giardino sul tetto

Dagli ziggurat dell'antica Mesopotamia ai grattacieli del mondo moderno i giardini pensili suscitano un certo fascino per il connubio che sanno creare tra e uomo e natura.

Una copertura vegetale non ha soltanto un valore estetico indiscutibile, ma apporta anche notevoli vantaggi in termini ecologici ed economici.

1. Maggiore isolamento della copertura
2. Riduzione del carico della rete fognaria
3. Maggior durata della membrana di impermeabilizzazione
4. Migliora la qualità dell'aria

I centri urbani assorbono e riemettono una gran quantità di calore, innalzando in modo repentino la temperatura; al contrario le superfici ricoperte da piante, grazie alla traspirazione, presentano un maggior equilibrio, con differenze di temperatura che non superano i 5 °C, anzi, spesso risultano perfino più fresche dell'ambiente circostante.

Un altro dato non indifferente è la durata, infatti se un tetto tradizionale fatica a superare i vent'anni indenne, un tetto verde può raggiungere anche i 60 anni.

Il tetto verde riduce l'inquinamento dell'aria (può filtrare fino al 20% delle polveri) e acustico, grazie alle proprietà fonoassorbenti dei vegetali; insomma, è un vero e proprio investimento che di certo può innalzare la qualità della vita. 

Migliorare l'integrazione delle nostre abitazioni, quindi delle città, con l'ambiente naturale è una scelta che conviene a tutti: a noi stessi e al pianeta.